Investimenti e progetti: 430 milioni di euro per il territorio bolognese

Firmata in Provincia l'intesa fra Regione ed Enti locali

Errani e Draghetti al monento della firma - Archivio Provincia di Bologna
Il presidente della RER, Vasco Errani e la presidente della Provincia, Beatrice Draghetti
50 milioni di euro per realizzare un "Hub" della rete dei tecnopoli regionali e laboratori specifici su temi quali meccanica avanzata e automazione, materiali, medicina e scienze della vita, energia e ambiente; circa 20 milioni di investimenti per dotare il territorio di aree produttive ecologicamente attrezzate; oltre 8 milioni di euro (dal Fondo Sociale Europeo) per l'aumento delle conoscenze e competenze dei lavoratori e per facilitare percorsi di carriera, mobilità e riqualificazione.

Sono alcuni dei dieci obiettivi che compongono la Politica Regionale Unitaria e il suo Documento Unico di Programmazione (DUP), che prevedono per l'intero territorio bolognese circa 430 milioni di euro (europei attraverso i Fondi FESR e FSE, nazionali FAS, regionali e locali, nonché fondi correlati tra i quali il FEASR) per finanziare investimenti e la realizzazione di progetti.

La Provincia di Bologna, attraverso la Conferenza Metropolitana, ha coinvolto in questi mesi tutti i Comuni e le rappresentanze del mondo economico e sociale per definire gli interventi puntuali che daranno corpo alla strategia rivolta soprattutto all'innovazione nei settori dell'ambiente, della mobilità sostenibile, della innovazione e della ricerca industriale.

Mercoledì 10 febbraio a palazzo Malvezzi, Beatrice Draghetti, presidente della Provincia, e Vasco Errani, presidente della Regione, hanno firmato l'Intesa per l'attuazione della Politica Regionale Unitaria e del Documento Unico di Programmazione.

Sintesi dei 10 obiettivi per il territorio bolognese
Obiettivo 1 - Ricerca e innovazione. "Hub" della rete dei tecnopoli regionali, inteso quale punto di riferimento e di raccordo per la Rete, e laboratori specifici su temi quali meccanica avanzata e automazione, materiali, medicina e scienze della vita, energia e ambiente.  Per la realizzazione del tecnopolo sono stati stanziati circa 50 milioni di Euro di contributo pubblico che attiveranno un investimento complessivo di oltre 100 milioni di euro.

Obiettivo 2 - Valorizzazione delle risorse umane, sono previsti oltre 8 milioni di euro (dal Fondo Sociale Europeo), per l'aumento delle conoscenze e competenze dei lavoratori e per facilitare percorsi di carriera, mobilità e riqualificazione.

Obiettivi 3 e 4 - Competitività e sostenibilità energetica ambientale nel sistema produttivo. Sono previsti circa 20 milioni di investimenti (di cui circa 10 di contributo europeo e regionale) per dotare il territorio di aree produttive ecologicamente attrezzate.

Obiettivo 5 - Accessibilità al territorio. L'investimento complessivo stimato ammonta a circa 180 milioni di euro, articolati nella cosiddetta "Cura del Ferro" che interesserà l'intera regione, ma troveranno attuazione anche i progetti di messa in sicurezza ed elettrificazione dei percorsi ferroviari che collegano Bologna con Portomaggiore, Vignola ecc.. Di particolare significato in questo contesto anche il sostegno con fondi FAS, per 27 milioni, per la realizzazione del People Mover che collegherà l'aeroporto Marconi con la stazione ferroviaria di Bologna e avrà un costo complessivo di 117 milioni di euro.  

Obiettivo 6 - Politiche per il welfare: risorse destinate per interventi finalizzati al miglioramento della qualità della vita.

Obiettivo 7 - Biodiversità, rischi naturali, difesa del suolo e della costa. Interventi per la valorizzazione dell'ambiente che saranno programmati anche in relazione all'attuazione dal Piano di Azione Ambientale della Regione Emilia-Romagna.

Obiettivo 8 - Ambiente e cultura: sono in fase di realizzazione investimenti per il progetto Motor valley a Imola, la valorizzazione e accessibilità al parco archeologico di Monte Bibele, la realizzazione del palazzo della cultura e dello sport per la Valle del Reno e la riqualificazione di Villa Edvige-Garagnani. I fondi erogati consentiranno di attivare investimenti per quasi 7 milioni di euro.

Obiettivo 9 - Valorizzazione delle aree ex Obiettivo 2, nonché dei territori che presentano eccellenze e specificità da consolidare, sono previsti investimenti dell'ordine di circa 24 milioni di euro (con 11,6 di contributo FAS) per il completamento degli Accordi Quadro per la montagna, il contrasto al digital divide, la valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale, il rafforzamento della rete museale e storico ambientale oltre alla riqualificazione di edifici pubblici dismessi e il rafforzamento della rete della sentieristica, in prevalenza lungo le aste fluviali.

Obiettivo 10 - Valorizzazione delle aree cittadine: oltre 15 milioni di euro di fondi FAS che nell'area metropolitana di Bologna sono finalizzati a interventi di riqualificazione urbana del centro storico e a sostegno di interventi di social housing, ma i fondi riguardano anche il recupero del comparto dell'Osservanza a Imola e interventi mirati per il Circondario Imolese.
Complessivamente saranno attivati investimenti per oltre 30 milioni di euro, già in fase di avvio un primo stralcio per il recupero del centro storico di Bologna.

Link esterno

Regione Emilia-Romagna
 
 
Data ultimo aggiornamento: 16-02-2010
 
 
La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

Iscriviti alla newsletter settimanale "Bologna metropolitana" 

 Il tuo indirizzo email viene utilizzato unicamente per permettere l'invio della  newsletter della Città metropolitana di Bologna. Puoi disiscriverti in  qualsiasi momento usando il link incluso in ogni email.  Privacy