I rilevamenti della qualità dell'aria effettuati da ARPAE confermano l'abbassamento dei livelli di concentrazione nell'aria dei principali inquinanti (PM10, ozono, NO2, PM2.5). La qualità dell'aria nel territorio metropolitano bolognese è quindi tornata a livelli "accettabili", facendo rientrare le misure emergenziali rese necessarie dagli sforamenti avvenuti nelle scorse settimane. Restano valide le misure previste dal Piano regionale, dal 1° ottobre al 31 marzo 2018, dalle 8.30 alle 18.30, dal lunedì al venerdì e nelle domeniche ecologiche (di norma la prima domenica di ogni mese) il divieto di circolazione per i motori benzina Euro 0 ed Euro 1; i diesel Euro 0, Euro 1, Euro 2 ed Euro 3, compresi i veicoli commerciali categoria M2, M3, N1, N2, N3; i ciclomotori e motocicli Euro 0. nei Comuni dell'agglomerato di Bologna (Argelato, Calderara di Reno, Casalecchio di Reno, Castel Maggiore, Castenaso, Granarolo dell’Emilia, Ozzano dell'Emilia, Pianoro, San Lazzaro di Savena e Zola Predosa) oltre a Bologna e Imola. A questi Comuni si è aggiunto in forma volontaria anche Minerbio che aderisce al PAIR solo per quanto riguarda le limitazioni al traffico per i mezzi più inquinanti nel centro storico (qui i dettagli delle limitazioni previste dal Comune di Minerbio).

Sono esclusi dalle limitazioni tutti i veicoli elettrici, ibridi, a metano e GPL, o con almeno 3 persone a bordo (car pooling) e i veicoli in deroga che verranno specificati nelle ordinanze dei singoli Comuni. Sono inoltre state individuate deroghe specifiche per alcune tipologie di veicoli e di utenti.