Apea di Ponte Rizzoli

Con Decreto della Presidente del 3 luglio 2008, è stato approvato l'Accordo di Programma finalizzato all'ampliamento con caratteristiche di Area Produttiva Ecologicamente Attrezzata dell'ambito produttivo di "Ponte Rizzoli", in Comune di Ozzano nell'Emilia.

L'Accordo di Programma attua quanto sottoscritto nell' "Accordo Territoriale per gli ambiti produttivi sovracomunali dell'Associazione Valle dell'Idice" nel quale erano stati definiti condizioni, limiti ed impegni a carico delle previsioni di ampliamento di ciascun ambito produttivo sovracomunale dell'Associazione fra cui appunto l'ambito di "Ponte Rizzoli".

Nello specifico, l'oggetto dell'Accordo di Programma è costituito da:
  • l'approvazione della necessaria variante urbanistica al PRG del Comune di Ozzano nell'Emilia,
  • l'approvazione del Piano Attuativo dell'ampliamento che risponde alle caratteristiche di APEA,
  • la realizzazione delle opere di adeguamento idraulico con ampliamento e risezionamento della "Fossa dei galli";
  • la realizzazione dell'ampliamento del depuratore comunale di Ponte Rizzoli;
  • la progettazione e realizzazione (mediante successivo bando pubblico) della centrale di cogenerazione e della rete di teleriscaldamento a servizio dell'intero polo produttivo di Ponte Rizzoli;
L'ampliamento interessa una superficie territoriale di 23,6 ettari (pari ad una Superficie Utile di 88.500 mq). Le destinazioni d'uso ammesse sono produttivo in genere e terziario, il terziario non potrà interessare una quota superiore al 25% della Superficie Utile.
In virtù del suddetto Accordo Territoriale, 25.000 mq di SU (pari a circa 1/3 del complessivo ampliamento) è stata riservata al trasferimento di aziende locali selezionate mediante apposito bando pubblico.
Le norme tecniche di attuazione del Piano Attuativo pongono prescrizioni impiantistiche e edilizie volte a garantire elevate prestazioni dal punto di vista energetico-ambientale ed elevate qualità alla progettazione degli edifici e degli spazi aperti pubblici e privati. L'attuazione delle nuove aree prevede infine l'avvio di una gestione unitaria degli spazi e dei servizi dell'intero insediamento: nuovo ed esistente.