Eventi sismici: la Provincia per gli istituti culturali del territorio bolognese

CastellodArgile-BiblioTenda

informazioni aggiornate al 30 luglio 2012

A seguito dei recenti episodi sismici, il Servizio Cultura della Provincia ha costantemente monitorato la situazione di istituti culturali e teatri dei comuni del territorio coinvolti, attivandosi inoltre per quanto di propria competenza in vista di una piena ripresa dei servizi .

 

La situazione

Per quanto riguarda in particolare le biblioteche, sedi e servizi in alcuni Comuni, anche se non direttamente danneggiati, hanno subìto comunque le conseguenze negative del sisma. In alcuni casi gli istituti hanno dovuto lasciare spazio agli uffici comunali causa l'inagibilità delle sedi municipali (Crevalcore -dove la biblioteca è stata trasferita nel Centro sociale, situato in posizione baricentrica rispetto alla tendopoli allestita nella zona degli impianti sportivi- Castello d'Argile - dove è stata allestita la Biblioteca in tenda in un parco- e, in parte, Galliera - che ha riaperto regolarmente). In altri casi sono state chiuse, per brevi periodi, per motivi precauzionali o per consentire l'attivazione delle procedure di accertamento delle agibilità, le biblioteche di Castel Maggiore, Galliera, Malalbergo, Medicina, Pieve di Cento, San Giorgio di Piano; ad eccezione di Medicina (ancora chiusa in attesa di accertamenti) e della sala lettura di Palata Pepoli, tutte queste biblioteche hanno riaperto regolamente i loro servizi al pubblico. Va comunque sottolineata la buona tenuta dimostrata da edifici storici soggetti ad interventi di ristrutturazione e manutenzione straordinaria (San Giorgio di Piano, Bazzano).

La situazione dei musei è egualmente articolata, dalla chiusura degli istituti collocati nei centri o in edifici particolarmente danneggiati a Crevalcore (Museo dei Burattini Leo Preti e il Museo della Pace Guido Mattioli) e Pieve di Cento (Museo Civico, Museo della Musica, parte vecchia del museo MAGI) alla piena agibilità, con alcune precauzioni relativamente agli accessi, per San Giovanni in Persiceto(Museo Archeologico, Museo di Arte Sacra, Museo del Cielo e della Terra) e  Bazzano (Museo Archeologico Arsenio Crespellani) e la stessa Pieve di Cento (Pinacoteca, Porta Ferrara e Scuola di Liuteria, parte nuova del museo MAGI). Nel medio termine, l'obiettivo dovrà essere quello di riportare le biblioteche (e garantire la riapertura dei musei) nelle sedi originarie, che peraltro, nei centri interessati, sono quasi ovunque di recente costruzione o ristrutturazione, anche grazie al sostegno nell'ambito dei Piani provinciali ex L.R. 18/2000: esemplare il caso di Crevalcore, che proprio quest'anno avrebbe celebrato il decennale di attività della biblioteca nella bellissima e funzionale sede dell'Istituzione dei servizi culturali “P. Borsellino”.

 

Le azioni

La Provincia ha promosso e coordinato - accanto al costante monitoraggio della situazione - alcune azioni funzionali ad una piena ripresa dei servizi, in raccordo con i Comuni, la Regione e gli altri Enti competenti:

- un intervento finalizzato ad aiutare la ripresa del servizio bibliotecario nella situazione più critica, quella di Crevalcore, grazie alla pronta e generosa risposta da parte dei bibliotecari del territorio (dei Comuni, dell'Università e di altri enti ed istituzioni) che si sono resi disponibili  nel proprio tempo libero o nelle ferie

- la raccolta e distribuzione alle biblioteche dei Comuni danneggiati dal sisma della raccolta di libri promossa dalla Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna a favore dei ragazzi delle zone terremotate, presso case editrici nazionali ed estere, che hanno risposto in modo copioso

- l'organizzazione di attività culturali a beneficio della popolazione, quali letture animate (con l'apporto dei bibliotecari volontari e della rete “Nati per leggere”) o altre (quali, ad esempio, i laboratori didattici con operatori dell'Istituzione Musei del Comune di Bologna)

- l'adesione al Protocollo di intesa tra le Province di Mantova, Modena e Reggio Emilia per la realizzazione e promozione di azioni comuni in ambito culturale nelle aree dei territori colpite dal terremoto 2012

 

 
 
 

 
 
Data ultimo aggiornamento: 10-08-2012